Grazie signor Presidente!
Negli ultimi mesi volutamente, e con grande sforzo, ho evitato di aprire il blog sapendo che se l’avessi fatto avrei inevitabilmente toccato l’argomento politica e, visto l’andazzo, avrei rischiato di andare sopra le righe.
Ora però alcune persone nel nostro Paese sono decisamente andate troppo oltre.
Come italiana non posso e non voglio voltarmi dall’altra parte e fingere di nulla, i fatti di questa notte sono intollerabili: nessuno può attentare così sfacciatamente alla Costituzione (pagata con fin troppo sangue) ne, tantomeno, al Presidente della Repubblica- che ne è l’ultimo e strenuo garante- minacciando, per giunta, una sorta di nuova marcia su Roma in risposta ad un atto legittimo e dovuto nonchè oserei anche dire inevitabile.
Ai “signori” Salvini, Di Maio e compagnucci vari suggerisco un’attenta rilettura (o forse dovrei dire lettura visto che sembrano non conoscerla?) del Magna Carta … a proposito, ma non l’avevano difesa prima dell’ultimo referendum? Magari, ma è speranza vana lo so bene, una piccola visita a Canossa non ci starebbe male: la smettano di fare i bambini dell’asilo nido e cerchino- se ne sono capaci- di comportarsi da membri del Parlamento.
Calate le arie signori che è meglio: i tempi del Direttorio sono passati da qualche secolo e, per giunta, di dittature in Italia non ne vogliamo più!
Reitero il mio grazie al Presidente Mattarella per aver svolto con tanta pazienza, serietà e convincimento il ruolo che la Costituzione gli attribuisce:
Grazie ancora Presidente e buon lavoro!